Benvenuto
Per ognuno di noi il contatto con la natura che ci circonda in ogni dove e che spesso irrompe all'improvviso nelle nostre abitazioni anche dove meno ce lo aspettiamo, non solo dovrebbe risultare una necessità, ma anche una grande fonte di arricchimento culturale e di piacere. Con la sua infinita bellezza di forme, i suoi colori , il profumo dei suoi fiori, i suoi suoni, le innumerevoli forme di vita macroscopica e microscopica essa può rallegrare i nostri sensi richiamandoci in quella dimensione, forse un po' fatata e da molti dimenticata, a cui in fondo tutti apparteniamo e da cui abbiamo avuto origine.
Per immergersi in essa può bastare la quiete di un piccolo giardino naturale o anche solo tuffarsi con lo sguardo curioso di un bambino nell'acqua di un piccolo acquario.
Vivere pienamente la bellezza di un angolo di giardino significa introdurvi macchie di colore che cambiano con il susseguirsi delle stagioni e delle fioriture. Solo soffermandoci in contemplazione, dimenticando il mondo che ci circonda, i sensi si acuiscono fino a cogliere voci e melodie altrimenti non percepibili. L'assenza di rumori si scompone in una miriade di suoni a volte dal sapore magico.
Nell'osservare un piccolo acquario è possibile riscoprire i ritmi della vita. Significa rimanere affascinati dal comportamento dei pesci, dalla loro infinita varietà, dalla molteplicità dei loro ruoli, dai loro colori. Le piante poi non sono solo elementi decorativi. Il loro livello di complessità non può che meravigliarci. Anch'esse crescono e si differenziano nel corso della loro vita al pari di tutti gli altri organismi viventi. Ecco allora palesarsi fenomeni quali la trofomorfosi, l'idromorfosi, la termomorfosi, la fotomorfosi
e anche le morfosi condizionate dal fotoperiodo. Si tratta di cambiamenti di forma (eteromorfosi) indotti dalle condizioni nutritive ma anche dalla disponibilità di acqua, dalle condizioni di temperatura e dalla luce. Le piante sono in grado inoltre
di sentire la gravità che calcolano, di rispondere ai campi elettromagnetici e di analizzare numerosi gradienti chimici.
Così scriveva Konrad Lorenz in "L'anello di re Salomone":"Se gettassi su di un piatto della bilancia tutto ciò che ho imparato a
comprendere in quelle ore di meditazione di fronte all'acquario, e sull'altro ciò che ho ricavato dai libri, come rimarrebbe leggero il secondo!"
Avere un acquario in casa oggigiorno non è più un privilegio per pochi fortunati. Un acquario è capace di trasformare qualunque nostra abitazione, come un'oasi il deserto, permettendoci di godere dell'effetto rilassante dell'acqua per ritrovare attraverso la sua contemplazione quella serenità che sempre più ci sfugge.
Grazie ad un piccolo giardino non troppo curato inseguendo dettami di qualche moda od un acquario anche solo di qualche decina di litri, è possibile viaggiare attraverso mondi sconosciuti alla ricerca di sempre nuove scoperte lasciando libero sfogo alla
nostra curiosità e alla nostra immaginazione.
Un acquario o un giardino, avranno sempre qualcosa d'interessante, gradevole e vivo da raccontare, trasmettere e su cui discutere. L'acquario e il giardino come fonte di osservazione, di scoperta di sempre nuove trasformazioni per chi tutto vuole
conoscere ed apprendere su ciò che li anima. L'osservazione come mezzo indispensabile per ampliare le proprie conoscenze e le piante o gli animali come protagonisti in un viaggio che ci condurrà a conoscere "La mia natura".